Nome completo: Nikolai Stepanovich Sokolov. Il principale sviluppatore di armi in Unione Sovietica, capo dell'impianto segreto di progettazione OKB-754.

Partecipa al progetto Vostok nel 1960, creando il plurimotore in parallelo sul razzo A-1 Vostok. Vorrebbe continuare la ricerca sui razzi, ma lo nominano direttore di un impianto segreto per la progettazione di armi. Inizia a creare l'arma Shagohod e il suo sistema sintetico di estensione balistica a medio raggio, ma comincia a nutrire forti riserve sullo Shagohod che ha creato e, insieme alla famiglia, si rifugia negli Stati Uniti. Tuttavia, con la Crisi dei missili cubani del 1962, il premier sovietico Krusciov chiede segretamente il ritorno di Sokolov in cambio della rimozione delle sue basi missilistiche a Cuba.

Tornato nelle mani dell'Unione Sovietica, Sokolov riprende il lavoro sull'arma Shagohod all'impianto di progettazione OKB-754, ma insieme alla sua creazione viene fatto prigioniero dal colonnello Volgin e dal maggiore Ocelot del GRU e imprigionato a Groznyj Grad. Qui Sokolov porta quasi a compimento il progetto per lo Shagohod.

Nel 1964, durante l'Operazione Snake Eater, prende contatto con Naked Snake, un agente dell'Unità FOX delle forze speciali degli Stati Uniti, ma viene catturato e torturato dal colonnello Volgin e nessuno sa che fine abbia fatto.

Nel 1970 ricompare sulla penisola di San Hieronymo, sulla costa colombiana. Questa volta si fa chiamare "Prividyenie" (Fantasma). Ha sviluppato altri due Metal Gear: il Metal Gear RAXA e il Metal Gear Balistico Intercontinentale (ICBMG).