Konami. Continueremo a supportare i nostri brand di punta

Fermi tutti. Nessuno ha parlato, purtroppo, di Silent Hill e Metal Gear Solid. Il presidente di Konami Europe Masami Saso, in una intervista rilasciata a Games Industry, si è limitato a confermare la linea tracciata da Hideki Hayakawa nel 2015. La Software House nipponica si sta muovendo in più direzioni simultaneamente con una maggiore attenzione al mobile gaming scommettendo sui suoi due cavalli vincenti, PES e Yu-Gi-Oh.

 


 

"Ciò non significa" ha detto Saso "Che abbandoneremo il mercato console. PES e Yu-Gi-Oh sono solo due esempi, per il solo mercato giapponese abbiamo anche Power Pros ad esempio."

Dall'intervista emerge che le intenzioni di Konami siano quelle di aderire del tutto, o quasi, alle richieste di mercato continuando a pubblicare i suoi titoli di punta in più versioni per tutte le piattaforme disponibili "Non è difficile che un appassionato che prova Yu-Gi-Oh su smartphone decida di acquistare i titoli per console e viceversa. PES è un brand che va avanti da circa 21 anni su console eppure, anche con l'edizione 2020 alle porte, l'app mobile ha registrato oltre 200 milioni di download. L'avvento delle tecnologie 5G è per noi una nuova sfida da cogliere"

 


 

Saso si rende conto che la compagnia abbia "lavorato in maniera incomprensibile agli occhi dei gamer occidentali con un numero veramente esiguo di titoli console usciti per questa generazione - appena una manciata anche considerando le varie versioni di PES, The Phantom Pain, Ground Zeroes e Survive come del tutto separati - ma questo non significa che abbiamo smesso di credere nelle potenzialità del videogame tradizionale, solo stiamo cercando di diversificare la nostra offerta; al giorno d'oggi esistono molti modi di videogiocare e non ci si può concentrare su uno solo"

 


 

A ben vedere però, gli sforzi di Konami sembrano concentrarsi al momento solo sui due brand apparsi più spesso in questo articolo cucinandoli ogni volta per uno scopo diverso, e-sports inclusi: "Quest'anno PES ha cambiato nome per rendere ancora più chiara la direzione che intendiamo prendere: spostare tutto sul piano competitivo e degli e-sports. Lo stiamo facendo anche con titoli non legati a sport tradizionali, è il caso di Yu-Gi-Oh e Bomberman-R. La nostra intenzione è di arrivare preparati alle olimpiadi di Tokyo del prossimo anno e di giocare un ruolo chiave nel mondo e-sports forti della nostra esperienza."

 

La parte interessante in tutta questa storia è che i dati sembrano dare ragione alla compagnia nipponica che per il quinto anno di fila vede salire i propri profitti; secondo il loro ultimo report finanziario (datato marzo 2019) il comparto videogame ha registrato un incremento delle entrate pari al 17,8% rispetto al 2018 (ve ne avevamo parlato qui).

 


 

Insomma, Konami sembra godere di buona salute nonostante gli anatemi che molti videogiocatori appassionati ai suoi brand storici - Metal Gear, Silent Hill, Castelvania - lanciano quotidianamente o quasi. In altri termini Konami si è trasformata in quello YouTuber che ci sta molto antipatico perchè ha scelto di guadagnare da un pubblico del quale non facciamo più parte; potrà indispettirci e risultare incomprensibile ma i risultati, per ora, le stanno dando ragione.


Fonte: GameIndustry.Biz, GameIndustry Biz 2


Venite a parlarne sul forum in attesa di nuove informazioni! Non dimenticatevi inoltre di scaricare la nostra app Android e di mettere "mi piace" sulla nostra pagina Facebook e di seguirci su Twitter o Youtube per rimanere sempre aggiornati sul mondo di Metal Gear Solid!

Roberto "Otacon" Minasi
Avatar di Otacon

Ha provato ad unirsi al circo all'età di 4 anni. Scartato perchè troppo qualificato si è rifugiato nei videogame passando dal SEGA Master System allo Snes al Game Boy per approdare infine al mondo PlayStation. Appassionato di MGS da quando aveva nove anni, adesso gioca a fare il giornalista con scarsi risultati. Dategli un caffè e vi solleverà il mondo.

Sito web sviluppato da Luca Osti
Grafica realizzata da Omar Sabry