Hideo Kojima e Yoji Shinkava se ne stanno seduti sul divano, orgogliosi e sorridenti, sembrano due bimbi che mostrano il loro giocattolo nuovo fiammante ai loro amichetti. Solo che quel giocattolo è stato creato apposta per noi. Ci vuole poco a farsi degli amici veri.

Nella puntata di Kojima Station seguente l'annuncio della data d'uscita hanno sfilato i contenuti della collector edition e i vari oggettini ispirati al brand Metal Gear Solid V: The Phantom Pain; nel corso della trasmissione veniamo a sapere che è in corso il bilanciamento della difficoltà e l'amalgama degli elementi missioni/libertà d'azione, oltre che una meticolosa revisione del sistema d'armi che, garantiscono i due, sarà "profondo e dettagliato".

Kojima inizialmente aveva trascurato questo elemento, ma sembra che Shinkawa lo abbia sobbarcato di dettagli e idee da implementare, quindi si sono rimessi entrambi al lavoro. Dopo una tale cura maniacale, Kojima ha definito Shinkawa "un piccolo pazzoide".

"Eh, come se la ridono i due gagliardi"

TPP riprenderà vecchi elementi come lo scudo balistico visto in Peace Walker, che Big Boss porterà sulla schiena quando non lo utilizzerà direttamente. Oramai non rimane che aggiustare anche il più piccolo dettaglio per confezionare il Metal Gear Solid definitivo.

In merito, soffermiamoci adesso sulle impressioni personali del game designer: Hideo Kojima ha affermato più volte che questo "è il Metal Gear che volevo fare", quello che per anni non era ancora possibile da realizzare a causa dei limiti tecnici che la fantasia di un genio aveva già superato.

"Questo è il più grande passo avanti per il franchise". Anche se i sistemi di gioco sono diversi da quelli di un tempo, Metal Gear non ha perso la sua anima e ciò che rappresenta è ancora vivo e pulsante, pronto a far detonare sullo schermo una granata di emozioni.

Hideo Kojima è uno di quei bimbi che t'invita sempre a giocare nella sua cameretta. Se non accetti, meriti di essere lo sfigato del gruppo.

"Ma che vi ridete, che dopo anni a starmene seduto in posa nelle foto ora mi 

tocca sbattermi per davvero!"