Metal Gear Online 3 verrà sviluppato normalmente dal team Konami Los Angeles Studio, vi abbiamo già tranquillizzato a riguardo. Durante questa settimana, su Twitter, molte domande hanno trovato risposta in un susseguirsi di chiarimenti e qualche anticipazione sullo svolgimento del lavoro. 

- Se una delle piaghe del gioco online sono i furboni che ricorrono a trucchi e codici cheat per acquisire superpoteri, gli sviluppatori stanno elaborando modi e tecniche per non dargliela vinta ed assicurare un gioco pulito e meritocratico durante le partite.

- Non sono previste partite per match di tre squadre contemporaneamente.

- Se durante il match qualcuno deciderà di lasciare l'arena, non ci sarà un riavvio della partita ma essa proseguirà e per avere un sistema di mira ben calibrato si stanno facendo vari tentativi.

- Parlando del cambio d'armi esso non avverrà più solo attraverso il d-pad (la croce direzionale per intenderci), ma il team sta studiando altre opzioni per lo switch dell'equipaggiamento d'attacco.

- MGO3, nei giorni del lancio, non avrà molte opzioni d'abbigliamento in più rispetto a MGO2 quando ha chiuso i server, ma la customizzazione è piuttosto varia e crescerà col tempo (aspettiamoci dei DLC).

-Per quanto riguarda le mappe, queste sono studiate per essere affrontate con approcci diversi e saranno molto varie fin da subito: il sistema dei livelli è pronto a scongiurare il pericolo "linearità" e i designer stanno ascoltando i feedback dei fan di MGO2 per migliorare l'esperienza di partenza. 

- Il tipo di modalità inciderà su ciò che i soldati interrogati ci riveleranno e, indipendentemente dagli utenti, lo studio sostiene che una costante dei giochi multiplayer sia l'imprevedibilità e sta lavorando per venire incontro ai bisogni e agli intenti dei videogiocatori. Se qualcuno teme che tutto questo possa essere ricondotto al genere sparacchino di Call Of Duty può stare tranquillo: "Il gioco non è studiato per tale scopo. Equilibrio e senso di divertimento sono elementi primari di una buona esperienza multiplayer"

- Non possono dire molto riguardo Ga-Ko e rane Kerotan, solo che non saranno le uniche mascotte del gioco per cui potrebbero essercene di nuove. Non possono confermare neppure una beta anche se "sarebbe decisamente d'aiuto per i feedback". Questa ultima dichiarazione potrebbe suggerire una futura anteprima di gameplay, ma aspettiamo a parlarne ufficialmente.

Come sempre, gli sviluppatori invitano i fan a fare domande e la prossima sessione d'informazione, in cui forniranno altre risposte, avverrà prima dell'E3. 

Sulla vicenda delle due K (Konami e Kojima) ripetono più o meno quello che stanno dicendo tutti: Kojima per ora lavora ancora per Konami e lo sviluppo del quinto capitolo di MGS andrà avanti; la collaborazione con Kojima Productions non verrà alterata fino a dicembre 2015 e MGO3 li vedrà coinvolti con tutto il loro impegno.

"Gli studi di Los Angeles sono abbelliti a tema MGSV"