Capacità di nascondersi confondendosi nello sfondo ambientale. Le tecniche di mimetizzazione si suddividono in due categorie principali: la “mimetizzazione adattiva”, in cui un oggetto si confonde con l’ambiente imitandone i colori e le forme, e la “mimetizzazione disgregativa”, in cui l’oggetto da nascondere viene suddiviso in diversi colori, perdendo quindi il suo aspetto tridimensionale e rendendo più difficile la sua individuazione. Esempi di mimetizzazione del primo tipo sono i motivi mimetici “Woodland” e “Tree bark”, mentre del secondo tipo sono “Squares” e “Tiger Stripe”. Applicata nell’ambito militare sin dal XVIII secolo, la mimetizzazione è una tecnica relativamente nuova, adottata da Germania e Unione Sovietica durante la Seconda guerra mondiale. Nel periodo della Guerra Fredda, all’Est venivano sostenute le ricerche nell’ambito dei motivi mimetici.
La Missione Virtuosa e l’Operazione Snake Eater, messe in moto dall’unità FOX nel 1964, sono operazioni di infiltrazione in cui Naked Snake si infiltra da solo nelle regioni boscose sovietiche ricorrendo alla mimetizzazione.