Come già annunciato tempo fa, Hideo Kojima ha scelto il Comic-Con di San Diego per parlare della sua ultima creazione, in compagnia dell’ormai inseparabile Nicolas Winding Refn.

Durante l’evento, è stato infatti allestito un panel interamente dedicato a Death Stranding, durante il quale l’autore nipponico ha avuto modo di condividerne alcune interessantissime curiosità; prime fra tutte, quelle riguardanti proprio il misterioso personaggio interpretato da Refn.

Presentato per la prima volta nel trailer d’annuncio rilasciato il 29 Maggio scorso, Heartman appare in una breve sequenza, mostrata durante l’incontro, con un impianto metallico collegato al petto, e inizialmente impassibile alla presenza di Sam. Egli, tuttavia, prende improvvisamente la parola, rivelando a Sam di poter restare sveglio solo per 21 minuti. Alla fine della clip, Kojima ha difatti chiarito che il personaggio di Heartman avrà effettivamente un’autonomia di 21 minuti, ai quali seguirà uno stato di morte di 3 minuti. L’autore ha inoltre aggiunto alcuni dettagli riguardanti il background del personaggio, il quale è all’incessante ricerca della sua famiglia, perduta durante i catastrofici eventi del cosiddetto Death Stranding.

Difficile ipotizzare gli effetti in-game di questa caratteristica peculiare del personaggio di Refn; esso potrebbe infatti far parte di una side-quest in cui avremo a disposizione un tempo limitato per portare a termine determinati compiti, o acquisire determinate informazioni (riguardo la famiglia del personaggio, magari). Sta di fatto che questi 21 minuti rappresentano un dettaglio troppo specifico per non avere un reale impatto sul gameplay, e sull’intera esperienza di gioco.

Kojima ha inoltre reso pubbliche le copertine ufficiali di Death Stranding, nella sua versione standard e steelbook.