Luca Guadagnino. Il regista italiano visita Kojima Productions

L'ufficio di Hideo Kojima, situato da qualche parte a Tokyo, è diventato negli ultimi quattro anni meta di pellegrinaggio per quegli sviluppatori, registi e personalità più o meno legate al mondo artistico. Tutti accomunati da una genuina ammirazione per il maestro. Tra di loro, a sorpresa, spicca il nome del nostrano Luca Guadagnino che sul grande schermo ha portato il remake di Suspiria, pellicola che Hideo Kojima ha elogiato molto spesso durante il 2019 tramite i suoi profili social su twitter e instagram.

Non è dato sapere se l'esponente del tricolore sia giunto in Sol Levante di sua iniziativa o su invito dello stesso Kojima. Le foto dimostrano però che Guadagnino non abbia perso l'occasione per "restituire" a Kojima un segno di ammirazione.

 


 


 

Dopo un tour tra le scrivanie che hanno partorito Death Stranding è arrivata la consueta foto di rito con il modellone di Ludens che dà il benvenuto o l'arrivederci a tutti i visitatori di KojiPro. Non poteva mancare nemmeno il pensiero che Gadagnino ha lasciato sulla parete dedicata alle firme degli ospiti e si tratta di un complimento che, ne siamo certi, avrà rallegrato il cuore di Kojima: " Qui realizzi il cinema migliore".

 


 


 


 

 

Per quanto riguarda i dettagli dell'incontro non si hanno notizie precise ma è facile supporre che i due creativi abbiano a lungo discusso di videogiochi e di cinema, quest'ultimo reale punto di incontro tra le due personalità. Ci saranno in futuro progetti e collaborazioni? Chi può dirlo... Sarà il tempo a dircelo.


Fonte: Hideo Kojima's Twitter


Venite a parlarne sul forum in attesa di nuove informazioni! Non dimenticatevi inoltre di scaricare la nostra app Android e di mettere "mi piace" sulla nostra pagina Facebook e di seguirci su Twitter o Youtube per rimanere sempre aggiornati sul mondo di Metal Gear Solid!

Roberto "Otacon" Minasi
Avatar di Otacon

Ha provato ad unirsi al circo all'età di 4 anni. Scartato perchè troppo qualificato si è rifugiato nei videogame passando dal SEGA Master System allo Snes al Game Boy per approdare infine al mondo PlayStation. Appassionato di MGS da quando aveva nove anni, adesso gioca a fare il giornalista con scarsi risultati. Dategli un caffè e vi solleverà il mondo.

Sito web sviluppato da Luca Osti
Grafica realizzata da Omar Sabry