Konami torna a farsi sentire e questa volta si esprime sul perché delle microtransazioni in Metal Gear Solid V e sul futuro della saga.

Sul primo argomento, interviene Robert Peeler, community manager di Metal Gear Solid. Egli, confermando le parole di Sean Eyestone, ci dice che la scelta delle microtransazioni è stata fatta per permettere agli utenti una più facile progressione nel gioco, sottolineando che tutti i contenuti acquistabili sono certamente disponibili in-game attraverso diverse modalità. Peeler ha voluto inoltre rassicurare che le microtransazioni in MGSV non saranno fastidiose come quelle presenti sui dispositivi mobile.

Konami si esprime anche sul futuro della saga, nell'intervista rilasciata allo youtuber TheAngryJoeShow (che già aveva fatto discutere sull'innominabilità di Hideo Kojima). Konami ha voluto ribadire che non abbandonerà il franchise di Metal Gear Solid dopo il rilascio di MGSV.

“Metal Gear è un franchise molto importante per Konami. Non abbiamo intenzione di abbandonarlo. Abbiamo già discusso circa le assunzioni per del nuovo materiale. Non posso davvero dare alcun dettaglio su eventuali release future in questo momento, ma posso dire che non è un franchise che abbandoneremo dopo Metal Gear Solid 5. È qualcosa che vogliamo continuare.”

Ecco l'intera intervista:

Metal Gear Solid V: The Phantom Pain uscirà il 1 settembre per PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One e il 15 settembre per Steam (PC).