Quando parliamo di Hideo Kojima e del suo studio di programmazione, Kojima Productions, continuiamo ad usare nelle nostre news l'ormai storica icona di quest'ultimo, consapevoli che si è sciolto e potrebbe non tornare mai più come prima. 

Ma l'episodio che Rika Muranaka, compositrice di musiche leggendarie dei più grandi titoli Konami compresa la saga Metal Gear, ha raccontato durante una conferenza ci ha convinti che lo spirito dello studio di Kojima continua a farsi sentire.

L'aneddotto riguarda una discussione avvenuta tra i produttori Konami e Hideo Kojima riguardo la possibilità di creare un Metal Gear Solid per il mercato dei cellulari e dei tablet, sempre più in espansione e su cui diverse softwere house stanno già investendo da tempo con risultati più o meno discreti. La risposta del game designer fu un secco: "No. E' ridicolo. Metal Gear rimane su console".

Una presa di posizione notevole, che glissa la possibilità di guadagni certi in favore di un'integrità morale, fondata sulla scelta di rimanere fedeli alle proprie scelte professionali e di mantenere la qualità del brand e delle proprie produzioni.

Che sia uno dei motivi che hanno fatto allontanare Kojima Productions da Konami? 

Chi si ricorda la versione Touch di Guns of The Patriots? Io purtroppo si.