Le voci si sono susseguite nei mesi tra rumor, notizie, mancate conferme e dubbi mai dissipati. 

Oggi, 28 ottobre, è arrivata la conferma ufficiale da parte della Kojima Productions: Death Stranding non sarà un'esclusiva PlayStation 4, e sarà disponibile anche su PC a partire dall'estate del 2020.

https://twitter.com/KojiPro2015_EN/status/1188787623965401088

Un "fulmine a ciel sereno", che vede una delle più grandi esclusive Sony sbarcare anche su PC e segnare magari la fine di un'importante epoca di esclusive, sulla scia di quanto già fatto vedere a suo tempo da Microsoft con Xbox.

Death Stranding inoltre segna un passo in avanti anche sotto altri termini, specie perché sviluppato con il motore proprietario Decima Engine, di proprietà di Guerrilla e utilizzato per Horizon Zero Dawn, poi fornito a Kojima per la produzione della sua nuova IP.

Una notizia che farà lieti molti fan e che non deve mancare di rendere contenti tutti gli appassionati di videogiochi: un'opera dalla portata di Death Stranding - che ha dietro di sé la firma di Hideo Kojima - deve essere messa nella condizione di raggiungere quanto più pubblico possibile, al di fuori dei vincoli imposti dall'esclusività che, per un gioco che si basa sulle connessioni, sarebbe andata a stridere concettualmente.