Obiettivo disarmo raggiunto, o quasi

"Sembrava impossibile ma ce l'abbiamo fatta", probabilmente sarà stato questo il pensiero di quegli utenti Steam che al loro accesso di oggi su The Phantom Pain hanno trovato ad attenderli la cutscene più ambita: Disarmo.

 

 

Tale sequenza era programmata per attivarsi al raggiungimento di un obiettivo ben specifico: il disarmo di ogni testata nucelare presente nel server di gioco per la relativa piattaforma (XboX 360, XboX One, PS3, PS4, PC). Superata la gioia iniziale per aver finalmente ottenuto un trofeo ritenuto quasi inarrivabile nasce il dubbio: come è possibile che la cutscene sia stata sbloccata quando, fino a pochi giorni fa su Steam, il numero di nukes era ancora di svariate centinaia? Inoltre il cartello recante la scritta "CHAPTER 3: PEACE", scovato dai dataminers appena poco tempo dopo l'uscita del gioco, sembra essere sparito del tutto.

 


 

Nessuna dichiarazione ufficiale al riguardo da parte di Konami, la Software House è impegnata sul fronte Survive e, a pochi giorni dall'uscita, ha annunciato alcune chicche per quanti hanno già giocato Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.

Secondo quanto apparso sul sito della casa di sviluppo, chi ha già provato TPP riceverà alcuni Item bonus in Survive. Nello specifico si tratterà di un eyepatch, un elmetto raffigurante la testa del Metal Gear Ray, e due nameplate nei diversi temi Diamond Dogs o MGO3. Per avere accesso a questi strumenti sarà sufficiente loggarsi a Survive utilizzando lo stesso account usato per giocare TPP. Gli oggetti saranno disponibili nella supply-box del campo base ad un certo punto del gioco.

 





 


Fonte: Metal Gear Survive


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Roberto "Otacon" Minasi
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Ha provato ad unirsi al circo all'età di 4 anni. Scartato perchè troppo qualificato si è rifugiato nei videogame passando dal SEGA Master System allo Snes al Game Boy per approdare infine al mondo PlayStation. Appassionato di MGS da quando aveva nove anni, adesso gioca a fare il giornalista con scarsi risultati. Dategli un caffè e vi solleverà il mondo.

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