Hideo Kojima, il progresso tecnologico e i viaggi nello spazio

Se tutti stiamo aspettando che Hideo Kojima e il suo staff annuncino qualcosa di più corposo su Death Stranding e la sua data d'uscita all'E3 di quest'anno, fino ad allora dobbiamo "accontentarci" delle interviste.

E' sempre confortante ascoltare il buon Hideo disquisire di progresso tecnlogico e avanguardia: in quest'intervista rilasciata a Lenovo il game designer parla proprio del suo amore per la tecnlogia, che gli permette di costruire da zero mondi, storie e personaggi, e paragona l'avanzamento di essa all'esplorazione spaziale.

La collaborazione è molto importante per la buona riuscita di un videogioco, così Kojima ringrazia i ragazzi di Guerrilla Games Amsterdam che hanno reso disponibile il loro motore grafico Decima. Le risorse dei nostri tempi non sono paragonabili a quelle di trent'anni fa. Oggigiorno, secondo Kojima, possiamo ambire a creare mondi sempre più grandi. 

Potete gustarvi il resto dell'intervista qui, sottotitolata in inglese.

 

 

A proposito di E3, sembra che uno dei due Ludens presenti in Kojima Productions in Giappone sarà presente alla convention di Los Angeles, probabilmente allo stand Sony: la statua è stata infatti imballata e spedita negli Stati Uniti proprio ieri.

 

https://twitter.com/HIDEO_KOJIMA_EN/status/869130175350415361

 

 


Fonte: Dualshockers


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Nimai "Blackwarrior" Serrao
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Abita la periferia romana e prende l'autobus tutte le mattine per studiare la fauna urbana. Ha la stazza di Vulcan Raven, il sex appeal di Psycho Mantis senza maschera e beve come Granin. Sono queste le tre cose che gli hanno permesso di diventare vice-responsabile del comparto news del sito. Scrive racconti zozzi e d'avventura. Nel tempo libero professa il libero amore e il suo sogno nel cassetto è avere una pagina su Wikipedia dedicata a lui.

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