A quanto pare il sequel di Rising "non è avvenuto e non avverrà". A parlare è Quinton Flynn, doppiatore di Raiden in tutte le sue apparizioni, che in un'intervista ha parlato del dispiacere per la separazione tra Konami e Kojima e per la mancanza di un Rising 2 in sviluppo. Flynn dice di amare il ruolo, di essere felice di farlo in qualsiasi momento; sarebbe disponibile anche per un'eventuale serie animata "anche da più di cento puntate a stagione" per amore del personaggio.

Queste le sue parole all'intervista: "Finché mi rivogliono, sta a loro, devono svilupparlo ed io sto aspettando." Dopo aver fatto Metal Gear Rising: Revengeance, ho detto al produttore/scrittore, "Idee per il sequel?". Lui ha risposto "Sì, ne abbiamo qualcuna" e ho chiesto "Hai idea di quando potrebbe arrivare?"; abbiamo registrato nel 2012 e se non sbaglio lui ha parlato di un paio di anni. Quindi ho erroneamente pensato che avremmo potuto registrare nuovamente nel 2014, e quando non è successo ho creduto che fossero in fase di sviluppo; quando ho scoperto le informazioni sulla divisione tra Kojima e Konami ho subito detto "Oh no!".

Quando gli è stato chiesto cosa ne pensasse del divorzio tra Kojima e la software house, e se avesse intenzione di tornare a recitare per un Metal Gear senza Kojima alla guida, Flynn ha risposto: "È un divorzio. Chi mai vorrebbe che mamma e papà si separassero? Nessuno, quindi è una seccatura. In questo caso è come se fossi un bambino, non vogliono farmi sapere le motivazioni. Quando crescerò, scoprirò tutto dai documenti, ma ora non so nulla che possa farmi esprimere un giudizio. Se Konami decidesse di andare comunque avanti e volesse riavermi per il ruolo di Raiden, lo farei sicuramente".