Le cicatrici sul volto del medico e di Big Boss

Quanto segue è potenzialmente spoiler. Pur trattandosi di mere supposizioni, non consigliamo alla lettura a chi non vuole nessuna anticipazione su MGSV.

 

Ricordate quando vi abbiamo parlato del volto del medico visto nella versione PC di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes? L'utente che gestisce il canale YouTube ShiguWorks ha estratto il modello facciale e lo ha comparato con quello di Big Boss. Ciò che è venuto fuori è che le cicatrici sui volti di entrambi sono le medesime e si trovano negli stessi punti. Eppure, come facemmo notare anche noi nella precedente news, il medico aveva subito l'impatto dell'esplosione finale in pieno rispetto a Big Boss. Quindi c'è da chiedersi se Kojima Production abbia riciclato gli stessi modelli ma è piuttosto opinabile come teoria.

Non rimane che l'opzione Personaggio Misterioso: costui potrebbe avere un ruolo anche in The Phantom Pain? Ci sono addirittura rumors che lo inquadrano come Solidus Snake, Gray Fox e persino Decoy Octopus, ma le prove che abbiano effettivamente senso restano scarse. 

E secondo voi di chi si tratta e che ruolo potrà mai avere?

 

 

Questo è il video che compara le cicatrici sui due volti

 

 

 


Fonte: ShiguWorks Channel


Venite a parlarne sul forum in attesa di nuove informazioni! Non dimenticatevi inoltre di scaricare la nostra app Android e di mettere "mi piace" sulla nostra pagina Facebook e di seguirci su Twitter o Youtube per rimanere sempre aggiornati sul mondo di Metal Gear Solid!

Nimai "Blackwarrior" Serrao
Avatar di Blackwarrior

Abita la periferia romana e prende l'autobus tutte le mattine per studiare la fauna urbana. Ha la stazza di Vulcan Raven, il sex appeal di Psycho Mantis senza maschera e beve come Granin. Sono queste le tre cose che gli hanno permesso di diventare vice-responsabile del comparto news del sito. Scrive racconti zozzi e d'avventura. Nel tempo libero professa il libero amore e il suo sogno nel cassetto è avere una pagina su Wikipedia dedicata a lui.

Sito web sviluppato da Luca Osti
Grafica realizzata da Omar Sabry