Il free roaming e il fallimento di una missione

L'ultimo episodio di Kojima Station ci ha lasciato nuovi spunti di riflessione sull'open world di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, una delle grandi novità del prossimo titolo della saga: il vasto mondo messo a nostra disposizione sarà disponibile in tutto e per tutto solo quando non saremo in missione. Mentre ne affronteremo una potremo districarci nell'area circoscritta che, per quanto grande, avrà pur sempre dei limiti stabiliti e, una volta superati, la quest avrà fine portandoci al fallimento (accadeva anche in Ground Zeroes). Quando saremo liberi da incarichi potremo girovagare in tutta la mappa liberamente, cercando oggetti e dedicandoci alle attività secondarie. 

 

 
Kojima e gli ospiti della puntata hanno parlato anche delle comunicazioni che avverranno nel gioco e della lingua parlata e scritta che avrà un ruolo fondamentale. A tal proposito Kenji Yano ha menzionato due personaggi simbolo: Quiet (muta) e Code Talker (parlante).

Fonte: Kojima Station via JunkerHQ


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Nimai "Blackwarrior" Serrao
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Abita la periferia romana e prende l'autobus tutte le mattine per studiare la fauna urbana. Ha la stazza di Vulcan Raven, il sex appeal di Psycho Mantis senza maschera e beve come Granin. Sono queste le tre cose che gli hanno permesso di diventare vice-responsabile del comparto news del sito. Scrive racconti zozzi e d'avventura. Nel tempo libero professa il libero amore e il suo sogno nel cassetto è avere una pagina su Wikipedia dedicata a lui.

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