Dopo la dimostrazione del gameplay di Metal Gear Solid 5 in occasione dell’apertura del nuovo studio della Kojima Productions a Los Angeles, Hideo Kojima assieme all’artista Yoji Shinkawa e alla bella Stefanie Joosten (Quiet) ha risposto ad alcune domande del pubblico.
Perchè all’inizio hai rivelato Ground Zeroes e The Phantom Pain come due cose distinte?
Kojima: Ground Zeroes è solo il prologo di Metal Gear Solid 5. Prende luogo nel 1975, mentre The Phantom Pain – la parte principale del gioco – ha luogo 9 anni dopo, nel 1984... questo mantiene il classico intervallo di 10 anni di tempo per le avventure di Big Boss, infatti Snake Eater era ambientato nel 1964 e Peace Walker nel 1974. Il 1984 è anche un riferimento all’opera di George Orwell.
Man mano che la serie è andata ti sei mostrato più interessato a Big Boss come personaggio principale. Lo preferisci rispetto a Solid Snake?
Kojima: Dovete tenere a mente che Solid Snake non è un vero essere umano [all’interno della storia è un clone geneticamente modificato]. Dall’altra parte, Big Boss è un vero uomo che prova vere emozioni. Può essere più espressivo di Solid Snake. Quindì sì, trovo più interessante scrivere una storia su di lui.
Cosa ha motivato la decisione di spostarsi sull’open world?
Kojima: Non è solo per competere con gli altri ip. E’ qualcosa di coerente. Nel passato il franchise di Metal Gear aveva come messaggio “Questa è la storia”. In Metal Gear Solid 5, la scelta del giocatore è al primo posto. Sono le sue decisioni a portare avanti il gioco.
L’apertura dello studio a Los Angeles riflette l’aspetto occidentale che si sta installando nel franchise?
Kojima: Non sento che Metal Gear Solid 5 sia così occidentale. Non più del primo Metal Gear Solid, che provai a farlo piacere al pubblico di tutto il mondo. E ricordate, lo studio di Los Angeles ha in mano il multiplayer di MGS5, non la campagna principale del gioco.
Ma quindi hai deciso di aprire uno studio a Los Angeles per imbarcarti in nuove strade? Cioè, per fare un film o un adattamento televisivo, cose esplorate già in passato?
Kojima: Probabilmente sì. C’è una possibilità per queste cose ed è una delle ragioni per l’apertura di questo nuovo studio.
Recentemente hai scritto su Twitter che stavi aggiornando l’aspetto dei personaggi, in particolare quello di Quiet, al fine di renderla più erotica e attraente per i cosplayer. Puoi chiarire meglio cosa intendevi? E, Stefanie e Shinkawa, potete condividere con noi la reazione che avete avuto a questa idea?
Kojima: Ah... [ride] Forse “erotica” è la parola sbagliata. Era mia intenzione rendere il design più sexy. Essere sexy può voler dire più cose e può riferirsi pure ai personaggi maschili.
Shinkawa: Per me, il concetto di “sexy” va oltre le sole persone. Armi e veicoli possono anche loro essere sexy. Voglio disegnare attraverso le mie creazioni cose più attraenti.
Joosten: Sono rimasta decisamente sorpresa quando ho sentito questa cosa per la prima volta. Ma senza voler dir nulla di troppo, Koijma ha … fatto sì che ci siano ragioni ben precise perché Quiet indossi ciò che indossi.
Quando crei illustrazioni con Shinkawa, come quella del design di Quiet, si tratta di un processo facile? O discutete molto a tal proposito?
Kojima: Le nostre scrivanie sono una a fianco all’altra, quindi discutiamo costantemente sul design.
Shinkawa: Quando disegno le bozze, mostro sempre a Kojima il lavoro in progress per ricevere dei suggerimenti. Non sempre sono d’accordo con lui, ma cerco di ascoltarlo, e quando vedo il prodotto finale penso che i suoi suggerimenti abbiano migliorato il design.
Kojima: Non è che litighiamo. Litigo con tutti, ma non con Shinkawa.
Rispetto all’arco temporale, Metal Gear Solid 5 – The Phantom Pain – si avvicina molto al primo Metal Gear. Chiuderà il cerchio questo gioco?
Kojima: Non direi proprio così. E’ solo un’altra avventura di Big Boss.
Non so quanti di voi leggeranno questo mio commento finale, ma in una news del genere ci tenevo, in quanto a webmaster di un sito di Metal Gear Solid, a precisare una mia idea, cosa che mai faccio in una news. Non so se il traduttore abbia frainteso qualche parola, cosa che a questo punto mi auguro. Credo che la risposta alla seconda domanda di questa intervista sia la cosa più terribile che abbia mai sentito dire da Hideo Kojima. Accetto a cuor leggero la sua preferenza di Big Boss rispetto a Solid Snake, ma non riesco minimamente ad accettare la motivazione che apporta, perchè va contro al valore della saga di MGS e al messaggio che ha trasmesso a noi fan. Mi auguro sia stato il bicchiere di troppo a farlo parlare, o che il traduttore abbia scelto le parole peggiori per trasmettere il suo messaggio.
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