Grand Theft Auto 5 sta destando alcune critiche per via di alcune scene di tortura giocabili e non skippabili da parte dei giocatori. In risposta a queste voci Hideo Kojima annuncia che scene di tortura come quella vista nel trailer E3 2013 non saranno direttamente giocabili.

Al TGS qualcuno gli ha domandato se certe scene sono realmente necessarie in un videogioco e lui risponde così:

"E' qualcosa che va fatto. Nel momento in cui l'espressività dei videogiochi migliora, se vuoi andare ancora oltre non è qualcosa che puoi ignorare. Di certo non tutti i videogiochi devono fare questo, ma nel mio caso non è qualcosa che potevo oltrepassare. Se la violenza darà nuove emozioni che sono importanti per il gioco, io le voglio mettere dentro, specialmente se in questo gioco uno dei principali temi è la vendetta. Non voglio girarci attorno."

"Non voglio arrivare fino al punto di avere una tortura direttamente controllata dal giocatore, quindi la parte di tortura di Metal Gear Solid 5 non sarà giocabile."

Metal Gear Solid ha già fatto sperimentare la tortura ai videogiocatori, ma tutti noi in quel caso eravamo la vittima. Scherzando su questa cosa, Kojima aggiunge le seguenti parole:

"Fino ad ora il giocatore è stato torturato da Ocelot, quindi mi viene da pensare che io potrei essere colui che ha introdotto le torture nel mondo dei videogiochi. Mi scuso tanto per questo!"

Fonte: Eurogamer

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