Un visore che consente di vedere al buio, grazie all’elettroamplificazione della luce circostante rilevata dalle lenti.
Il visore notturno è stato ideato dai tedeschi nella Seconda guerra mondiale. Poiché amplifica elettricamente la luce, in presenza di intensa illuminazione iperamplifica la luce e potrebbe causare un biancore accecante, o effetto di whiteout. Inoltre, in quanto alimentato a corrente, richiede batterie o alte fonti di energia.