Armi ambulanti bipedi senza pilota, prodotte dalla AT nel contesto del progetto chiamato "Irving". Il loro soprannome deriva dalla lucertola geco e sono progettate per la guerriglia urbana. Possono operare come pattuglie autonome oppure accompagnare e collaborare con i soldati di fanteria. E' possibile equipaggiarle con varie unità di combattimento idonee per la missione, come una testata nucleare interna. Poiché non sono sempre usate in scontri nucleari, queste armi non rientrano nella tradizionale definizione del Metal Gear. Prodotte su grande scala, rappresentano le armi principali utilizzate nelle guerre contemporanee. Oggigiorno i Gekko in servizio sono più numerosi dei carri armati.
Il design si basa sulla capacità di mantenersi mobili anche in spazi ristretti e zone tortuose, come in città. Le dimensioni dei Gekko sono ridotte al minimo per consentire tattiche come infiltrazioni solitarie e demolizione di edifici. In quest'ultimo caso, i Gekko non sono pilotati e giungono fin al centro degli stabili, persino utilizzando grandi ascensori di servizio, per poi autodistruggersi al loro interno.
Per avere massime capacità di risposta e garantire un elevato rapporto potenza/peso, la trasmissione principale dei Gekko sono le due gambe, composte da muscolo artificiale ottenuto con alterazione genetica di cellule ES clonate da ungulati. Detto questo, il mantenimento dell'impareggiabile agilità e velocità per le gambe iperatletiche non tollera pesanti corazze e questo è il tallone di Achille dei Gekko.
Il computer centrale all'interno della testa del Gekko è rivestito da una pesante corazza, per poter demolire edifici con semplice colpo di testa. I sistemi di acquisizione del bersaglio e di lancio dei colpi si affidano a un sensore elettro-ottico (EO) e a un sistema con telecamera che registra sia lo spettro visibile che quello ad infrarossi, neutralizzando così le mimetiche ottiche. Mimetiche ambientali come OctoCamo offrono risultati migliori. I Gekko includono anche sensori audio e per vibrazioni, per identificare il rumore dei passi. I loro tentacoli contengono sensori compositi per la scansione dell'area circostante. Oltre a identificare gli organismi viventi, è possibile usarli come potenti fruste nei combattimenti corpo a corpo.
Se lasciati inattivi a lungo, i Gekko passano al modo di ibernazione, per non consumare la batteria interna. Tuttavia, tutte le loro parti biologiche sono protette.